Schillaci, prevenzione è dovere verso noi stessi e collettività
Da lunedì gli Stati Generali della Prevenzione a Napoli
"Prevenzione vuol dire prendersi cura della propria salute ogni giorno, anche quando si sta bene. Non dobbiamo rincorrere la malattia, la dobbiamo anticipare e questo è un dovere verso noi stessi e verso la collettività". È quanto ha affermato il ministro della Salute Orazio Schillaci intervenendo a Radio Kiss Kiss Italia in vista degli Stati Generali della Prevenzione che si terranno a Napoli i prossimi 16 e 17 giugno. Con "gli Stati Generali della Prevenzione vogliamo dare un messaggio forte a tutti i cittadini, li vogliamo rendere consapevoli di quanto ognuno di loro può essere protagonista della propria salute", ha aggiunto il ministro, che ha ricordato come l'attenzione alla prevenzione sia anche una questione di sostenibilità: "se facciamo prevenzione riduciamo il numero di malati e questo vuol dire avere minori costi per l'assistenza pubblica e risparmiare risorse. Vuol dire però anche - ha proseguito Schillaci - avere la possibilità di fare per esempio più ricerca". Il ministro ha poi sottolineato il tema delle differenze territoriali: "purtroppo i dati ci dicono che al Sud c'è un maggior problema di adesione agli screening oncologici, ma anche di obesità e sedentarietà", ha affermato. "Il nostro impegno, e credo anche quello di tutte le istituzioni locali, deve essere quello di superare le diseguaglianze. Noi vogliamo veramente che l'articolo 32 della Costituzione venga garantito a tutti i cittadini, indipendentemente da dove vivono", ha concluso Schillaci.
C.Acosta--GBA