Chopin e Schumann nel concerto di Nikolay Khozyainov
Pianista russo in concerto a Napoli 30 ottobre, per la Scarlatti
Il pianista Nikolay Khozyainov debutta a Napoli, giovedì 30 ottobre (ore 20.30) al Teatro Sannazaro, ospite della stagione musicale dell'Associazione Alessandro Scarlatti presieduta da Oreste de Divitiis. Musiche di Fryderyk Chopin e Robert Schumann nel concerto del solista di origine russa in una sequenza che propone, nella prima parte, alcune delle pagine più alte del catalogo chopiniano, tra cui la Polacca op. 53, le Mazurche op. 50 n. 3, il Notturno op. 48 n. 1, la Fuga in la minore e la Ballata n. 4 op. 52. La seconda parte del concerto è dedicata al celebre ciclo pianistico di Robert Schumann, 'Carnaval, Op. 9'. Scritta tra il 1834 e il 1835, quest'opera sottotitolata 'Scènes mignonnes sur quatre notes', intreccia autobiografia, simbolismo e invenzione musicale nei ventidue brani di cui si compone. "Chopin e Schumann - sottolinea il direttore artistico Tommaso Rossi - coetanei e giganti del Romanticismo, offrono in questa sequenza due visioni musicali opposte, espressione della considerazione che ciascuno di essi riponeva verso la cosiddetta 'musica da salotto', respinta da Schumann come priva di autenticità e commerciale e, per contro, spazio privilegiato di ricerca musicale per Chopin che riuscì a trasformare generi apparentemente minori, quali Mazurche, Notturni e Polacche, in sublimi capolavori". Nikolay Khozyainov, 33 anni, elogiato dalla critica internazionale per la sua tecnica e per una musicalità molto al di là dei suoi anni, ha iniziato lo studio del pianoforte a cinque anni, formandosi nel Conservatorio Čajkovskij di Mosca, completando gli studi con Mikhail Voskresensky. La sua carriera internazionale è decollata grazie a importanti successi: a 18 anni è stato il più giovane finalista al Concorso Chopin di Varsavia e nel 2012 ha vinto sia il Primo Premio assoluto al Concorso Internazionale di Dublino che il secondo premio e cinque premi speciali al Concorso di Sydney. Si esibisce regolarmente nelle sale da concerto più prestigiose tra cui la Carnegie Hall di New York e la Suntory Hall di Tokyo, collaborando con rinomate orchestre internazionali.
I.Godoy--GBA