

Dall'Ue 22,5 milioni per avvicinare la ricerca al mercato
Finanziati 150 progetti, solo 9 in Italia, Germania al 1° posto
Il Consiglio Europeo per la Ricerca (Erc) finanzierà con 150mila euro ciascuno, per un totale di 22,5 milioni, 150 progetti vincitori di un 'Proof of Concept Grant': si tratta di finanziamenti che mirano a spingere in avanti la ricerca scientifica verso le sue possibili applicazioni pratiche e commerciali e che sono infatti destinati solo ai ricercatori che hanno già ottenuto in passato sovvenzioni Erc per la ricerca di frontiera. Solo 9 di questi progetti verranno ospitati in Italia: il podio vede la Germania al primo posto con 27 studi, seguita da Spagna (20) e Regno Unito (17). I ricercatori italiani vincitori sono complessivamente 17, considerando coloro che lavoraziono in altri Paesi europei, e raggiungono così il terzo posto nella classifica per nazionalità, guidata da tedeschi (29) e spagnoli (20). I progetti vincitori sono stati selezionati fra le 480 proposte pervenute all'Erc e coprono una vasta gamma di argomenti: dall'uso dell'Intelligenza Artificiale per prevedere l'escalation dei conflitti a dispositivi portatili per rilevare e catturare sostanze chimiche inquinanti nell'acqua, dalla riduzione dell'impatto ambientale della produzione di paracetamolo allo sviluppo di uno strumento per individuare le distorsioni nel mercato dell'energia elettrica causate dalle aziende dominanti. L'Istituto Italiano di Tecnologia guida la classifica italiana con 2 finanziamenti ottenuti. Gli altri vincitori sono la Scuola Superiore Sant'Anna e la Scuola Normale Superiore di Pisa, le Università di Messina e di Padova, la Fondazione Ri.Med di Palermo, l'azienda Quantavis, spin-off dell'Università di Pisa che si occupa di elettronica, e il Politecnico di Torino. Il 2025 vedrà un secondo appuntamento con i 'Proof of Concept Grant', per un totale complessivo di 45 milioni di euro di finanziamenti.
J.Romero--GBA