

Pioniere IA crea no-profit per intelligenza artificiale 'onesta'
Yoshua Bengio, individuerà sistema che tenta di ingannare uomini
Una organizzazione no-profit chiamata LawZero che ha l'obiettivo di sviluppare una forma 'onesta' di intelligenza artificiale in grado di identificare i sistemi che cercano di ingannare o danneggiare le persone. L'ha creata Yoshua Bengio, professore all'Università di Montreal e vincitore del premio Turing, considerato uno dei padri dell'IA che da anni mette in guardia sui rischi di questa tecnologia. "Attualmente, l'IA viene sviluppata per massimizzare i profitti - afferma Bengio - Vogliamo costruire IA che siano oneste e non ingannevoli. È teoricamente possibile immaginare macchine prive di un sé, di un obiettivo, che siano solo macchine di pura conoscenza come uno scienziato che sa tante cose". Con circa 30 milioni di dollari di finanziamento iniziale e un team di una dozzina di ricercatori, l'organizzazione mira a creare un nuovo sistema chiamato Scientist AI, una sorta di "guardiano" che monitorerà e impedirà comportamenti pericolosi da parte di agenti di intelligenza artificiale autonomi. A differenza degli attuali strumenti di intelligenza artificiale generativa, il sistema di Bengio non fornirà risposte definitive ma delle probabilità sulla correttezza di una risposta. Il progetto nasce mentre i modelli linguistici di grandi dimensioni di OpenAI, Google e Anthropic vengono implementati in tutti i settori dell'economia digitale, pur mostrando ancora problemi. Di recente, l'azienda di intelligenza artificiale Anthropic ha affermato che durante i test di sicurezza il suo ultimo modello di IA ha cercato di ricattare un ingegnere per evitare di essere sostituito da un altro sistema.
Ch.Luna--GBA