Upb, salari reali ancora molto inferiori al 2000 (-8,8%)
Pil terzo trimestre stagnante, rischi su prospettive
"La dinamica delle retribuzioni contrattuali orarie nel secondo trimestre si è attenuata, in particolare nel settore privato contro un'accelerazione di quelle del settore pubblico. Nel complesso, le retribuzioni hanno rallentato al 3,2 per cento su base annua e, ad oggi, i salari in termini reali restano ancora nettamente inferiori ai valori medi del 2020 (-8,8%)", avverte l'Ufficio parlamentare di bilancio nella Nota congiunturale di ottobre, precisando invece che risultano "stabili" inflazione e occupazione. "Le stime dei modelli di breve termine dell'Upb indicano per il terzo trimestre una congiuntura debole, pressoché stagnante, con un Pil sostanzialmente invariato rispetto al trimestre precedente", afferma Upb. "Nello scorcio finale dell'anno la dinamica produttiva si dovrebbe gradualmente rafforzare. La previsione di crescita del Pil per l'intero 2025 si conferma nell'intorno dello 0,5%, come indicato dall'Upb in occasione della validazione dello scenario macroeconomico del Documento programmatico di finanza pubblica (Dpfp) 2025, ma le prospettive - avverte l'Authority dei conti pubblici - sono caratterizzate da rischi significativi, soprattutto a causa del frammentato contesto internazionale".
A.Ortiz--GBA