

Borsa: Europa positiva, future Usa contrastati, Milano +0,27%
Sprint si Inditex (Zara) dopo semestrale, scivolone di Nexi
Borse europee positive al traguardo di metà seduta con Madrid (+1,3%) maglia rosa davanti a Parigi (+0,5%), Milano e Londra (+0,27% entrambe) e Francoforte (+0,02%) inchiodata sulla parità. Contrastati i future Usa con i contratti sul Dow Jones in rosso e quelli sul Nasdaq in crescita dopo il rialzo del 6,49% delle richieste settimanali di mutui e in attesa dell'indice dei prezzi alla produzione e delle scorte settimanali di greggio. Proprio quest'ultimo segna un rialzo dell'1,05% a 63,3 dollari al barile per il il West Texas Intermediate (Wti), mentre sale il gas ad Amsterdam (+1% a 33,27 euro al MWh) e appare piatto l'oro a Londra (-0,06% a 3.652,98 dollari l'oncia). In rialzo il dollaro a 85,47 centesimi di euro, stabile invece a 73,89 penny,, mentre il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi si allarga a 81,7 punti, e a 0,03% rispetto ai titoli francesi. In crescita di 0,8 punti il rendimento annuo italiano al 3,483%, di 0,9 punti quello tedesco al 2,666% e di 1,3 punti al 3,48% quello francese. Sugli scudi a Madrid Inditex (+6,4%), il colosso della moda che controlla tra gli altri il marchio Zara, reduce dalla semestrale, mentre in Piazza Affari scivola Nexi (-6,5%), dopo il taglio del prezzo obiettivo da parte degli analisti di Barclays. Acquisti sui bancari SocGen (+2,06%) e Credit Agricole (+1,12%) dopo l'incarico di primo ministro conferito dal presidente francese Emmanuel Macron a Sebastien Lecornu, persona a lui vicina. In luce a Madrid Santander (++1,72%) e Bbva (+1,63%), mentre a Francoforte appare fiacca Commerzbnk (-0,34%). Acquisti su Popolare Sondrio (+0,8%), Mediobanca (+0,87%) e Montepaschi (+0,74%, sulla scia del successo dell'Opas di quest'ultima sulla prima, più cauta Bper (+0,42%). Fiacche Intesa (-0,06%), Unicredit e Banco Bpm (-0,2% entrambe).
P.Ruiz--GBA