

Borsa: Europa peggiora, Wall Street contrastata, Milano -0,4%
Lo spread risale a 85,3 punti. Pesano Bper, Sondrio e Banco Bpm
Accorciano il passo le principali borse europee dopo l'avvio contrastato dei listini Usa dopo il rialzo sopra le stime dell'inflazione americana al 2,7% su base annua in giugno. La peggiore è Madrid (-0,95%), preceduta da Milano (-0,4%) e Londra (-0,1%). Invariate Parigi e Francoforte, positiva invece Amsterdam (+0,52%). Debole il Dow Jones (-0,13%), in rialzo invece il Nasdaq (+0,8%). Risale a 85,3 punti lo spread tra Btp e Bund tedeschi contro i 69,8 della Francia e i 175,2 degli Usa. In calo di 5,9 punti il rendimento annuo italiano al 3,53% e di 4,8 punti quello tedesco al 2,68%. Si rafforza il dollaro a 0,86 euro e sopra quota 0,74 sterline, mentre cede il Bitcoin (-3,22% a 117.779 dollari) dopo il balzo della vigilia su nuovi massimi. Cede l'oro (-0,7% a 3.337,9 dollari l'oncia), gira in negativo il greggio (Wti -0,6% a 66,65 dollari al barile) e scivola il gas naturale (-3,3% a 34,28 euro al Mwh) ad Amsterdam. Proseguono gli acquisti sui produttori di semiconduttori Asml Holding (+2,78%) ed Stm (+1,1%), dopo il flop della vigilia. Rimbalzano anche gli automobilistici Bmw (+2,05%), Porsche (+1,99%) e Stellantis (+1,5%), mentre cede il comparto della difesa con Dassault (-2,15%), Leonardo (-2,1%) e Rheinmetall (-1,7%). Pesano i bancari Bper (-3,45%), Popolare Sondrio (-2,95%) e Banco Bpm (-2,5%), insieme a Commerzbank (-2,7%) e SocGen (-2,3%). Segno meno anche per Mps (-1,36%), Unicredit (-1,3%) e Intesa (-1,1%). In lieve calo Mediobanca (-0,41%), al secondo giorno dell'offerta pubblica di scambio di Siena.
A.Vera--GBA