Il Brent scivola sotto i 60 dollari per la prima volta da maggio
Pesa l'eccesso di offerta mentre si guarda all'Ucraina, male anche il Wti
Il Brent, il petrolio del Mare del Nord, scivola sotto i 60 dollari per la prima volta dallo scorso maggio. I future con consegna a febbraio 2026 cedono l'1,3% a 59,78 dollari al barile, con il mercato che continua a vedere un eccesso di offerta anche nel 2026 e monitora con attenzione la situazione in Ucraina, dove si intensificano gli sforzi per mettere fine alla guerra. Male anche il Wti, che cede l'1,7% a 55,86 dollari, aggiornando i minimi dal 2021.
W.Rojas--GBA