Bto a Firenze, 'il turismo è cosa seria, non una supercazzola'
A Firenze l'11 e 12 novembre, ricordando anche Amici Miei
(di Cinzia Conti) Il turismo è un settore che richiede lavoro, impegno, studio e analisi, non è una supercazzola. Anche perché secondo l'Un Tourism Barometer di settembre gli arrivi internazionali in Europa hanno superato i 340 milioni nel primo semestre, con una crescita del +4% sul 2024 e del +7% rispetto al 2019. A dirlo è Francesco Tapinassi, direttore scientifico di Bto - Be Travel Onlife 2025, in programma l'11 e 12 novembre alla Stazione Leopolda di Firenze la cui 17/a edizione ha presentato a Roma assieme alla coordinatrice scientifica Bto - Food & Wine Tourism Roberta Milano, al direttore di Fondazione Sistema Toscana Francesco Palumbo, al segretario generale della Camera di Commercio di Firenze Giuseppe Salvini. Il tema scelto è "Cross-Travel" che riflette la necessità di attraversare linguaggi e mondi diversi, costruendo esperienze ibride e interconnesse in cui la tecnologia non sostituisce l'uomo, ma ne amplifica intelligenza, empatia e creatività. "Bto - spiega Tapinassi - è un evento, non è una feria turistica, è una sorta di momento di confronto e di scambio di buone pratiche da parte di tanti esperti fortemente selezionati. Avremo tantissimi contenuti e novità ma sono orgoglioso di annunciare una cosa che seguivo da un po' di anni. Quest'anno sono i 50 anni di Amici miei, una pietra miliare del cinema italiano. Io e Edoardo Colombo, che è un mentore assoluto dell'intelligenza artificiale, faremo un'introduzione che si chiamerà Cross Antani, le supercazzole del turismo. La nostra idea è che il turismo sia una roba seria. Quando con Francesco Palumbo abbiamo fatto il piano strategico, dicevamo sempre che il principio più importante che non è scritto è che il turismo non è una conversazione da bar, è una roba seria, richiede tecnicità e persone serie, non si può ridurre alle supercazzole, perché altrimenti entriamo in un mondo in cui tutto è vero e tutto non è vero". Promosso da Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze, e realizzato da Toscana Promozione Turistica, PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana, Bto 2025 porterà sul palco rappresentanti di istituzioni, imprese, e piattaforme digitali globali. Tra gli ospiti più attesi Rishad Tobaccowala (autore e consulente di strategia digitale), Jacques Bulchand-Gidumal (Università di Las Palmas), Guido Martinetti (fondatore di Grom e de Le Marne Relais), Alexander Kjerulf (Woohoo Inc.), Sandro Formica (Humanistic Management), Richard Skinner e Paloma Zapata (Sustainable Travel International), insieme a esperti e manager. L'edizione 2025 si articola nei quattro consueti topic che definiscono l'anima di Bto — Destination, Digital Strategy, Hospitality, Food & Wine — per affrontare i grandi temi che stanno ridefinendo il turismo contemporaneo: IA e nuove competenze, transizione sostenibile e decarbonizzazione, accessibilità e inclusione digitale, governance dei dati e intelligenza collettiva, turismo di comunità e rigenerazione urbana, ospitalità umanistica e felicità al lavoro, nuovi modelli di enoturismo e storytelling del gusto. "Siamo giunti - dice Giuseppe Salvini - senza neanche accorgerci alla 17/a edizione. Tantissimi i nostri panel ma tra i più innovativi c'è quello dedicato ai mercati centrali, dove si coniuga in prodotto tipico e l'esperienza di vivere un'architettura particolare. Penso al mercato storico di Firenze, nato nel 1885, quindi un'architettura storica, prodotti tipici, esempi tipici dell'azione urbana, quindi la cross fertilization tra food, wine, architettura, esperienza straordinaria. Noi mettiamo a confronto l'esperienza di Firenze con l'esperienza di Barcellona e qualla del Giappone". Protagonista anche lo sport come leva economica e inclusiva con Milano Cortina 2026 a cui mancano ormai solo un centinaio di giorni e Robert Simmelkjaer, ceo della Maratona di New York. Secondo Grand View Research (2023) il turismo sportivo raggiungerà i 2.137 miliardi di dollari entro il 2030. Anche il tema del turismo enogastronomico come driver strategico per lo sviluppo territoriale e le imprese, ideato da Roberta Milano, si pone al centro del dibattito, "evidenziando - spiega - l'enorme potenziale di un settore in crescita globale: +17,1% per il Culinary Tourism e +12,7% per il Wine Tourism. A livello internazionale, tuttavia, il 65% dei Paesi non ha ancora una specifica strategia nazionale. Nonostante questi trend positivi e la leadership italiana con 856 prodotti Dop, Igp e Stg, l'Italia deve affrontare un significativo divario strategico e digitale". E infine torna Bto Women, il format ideato da Clara Svanera su creatività e leadership delle donne.
F.Alonso--GBA